Il film apre a temi sociali, culturali e offre altruismo generazionale come poche volte si è visto nella cinematografia a stelle e strisce. L’unione che fa la forza e incanala ogni peculiarità del personaggio alla missione. Wade Wilson è in forma smagliante: qualche piccola nuova imperfezione sul corpo ma è lui.
Scurrile, scorretto, inopportuno e molesto: il modo peggiore per riuscire ad essere migliore.
Tantissime gag e battute nel film, la scemeggiatura è apprezzabilissima e per larghi tratti persino originale (pur ricadendo in una trama molto alla portata degli psyco DeadPool spettatori!).
Colonna sonora di impatto, molto attenta a sottolineare scene di particolare coreografia: taglia e affetta, sguaina e mozza con la consueta ironia… il solito Dp romantico!
Wade è un cretino e in questo film batte se stesso. Costante il cinico sarcasmo verso altre pellicole supereroistiche (sia Marvel che DC) con un passo quasi fanciullesco a dipingere pennellate di triviale buon umore. Uno sguardo che pare una spalmata di burro sull’Accademy: non sarà un oscar come miglior attore o miglior film, certo è il mio X qualcosa di riferimento culturale!
Massimo sforzo!
Buoni cimichanga a tutti!!!
Ps: comprato – all’uscita – bicchiere dedicato. Aggiungerò prova fotografica!